Siamo ricerca di bellezza. Siamo Legame. Siamo Le Sori.
Le Sori, un diminutivo d’infanzia dedicato a due sorelle.Non ci sono i loro volti, non ci sono i loro nomi. Perché?
Così come una borsa custodisce i segreti più intimi di una donna, così l’intimità di questo legame tra sorelle, per mantenere la sua preziosità, dev’essere protetto e custodito e allo stesso tempo condiviso.
Per questo nascono le creazioni Le Sori: il legame comincia tra due sorelle, prosegue tra donne, fino al legame con se stesse e quindi anche con questo straordinario accessorio quotidiano chiamato Borsa.
Siamo la forma d’arte che nasce da un legame sincero, quello che è capace di accendere l’entusiasmo in ognuno di noi. Siamo fantasia, sorpresa e passione, siamo le borse iconiche che ti affiancano nel corso della vita in ogni avventura, che ti aiutano a esplorare la tua libertà di espressione.
IL LEGAME TRA DUE SORELLE:LE SORI SI RACCONTANO
Dietro le quinte: il “metodo Le Sori”
Il “metodo” è composto di due fasi:
1. siamo attirate innanzitutto dalla Bellezza estetica e le prime nostre scelte sono molto istintive: siamo attratte solo da ciò che ci fa restare senza fiato
2. tra i vari tessuti selezionati, prediligiamo quelli più resistenti per la creazione di una borsa a secchiello e con minore impatto sull’ambiente che ci circonda
Ciò che ci guida è un principio chiave: vorremmo possedere nel guardaroba ciascuna delle nostre borse. Se non siamo le prime a desiderarla davvero, non è una creazione in cui crediamo, perciò perché realizzarla?
In ogni borsa Le Sori c’è il nostro sorriso e il nostro impegno, che si unisce all’entusiasmo di chi la indossa. Una borsa Bella è l’espressione di Bellezza di chi la porta con sé, passo dopo passo, giorno dopo giorno.
Le Sori Balbo di Vinadio: non semplici borse a secchiello, ma una forma d’arte. Arte morbida.
Sono bellezza trasversale. Sono razionali e irrazionali.
Sono eleganti ma semplici. Sono arte morbida.
Sono colorate e in bianco&nero. Sono teatro e sono pic-nic.
Sono sognatrici. Sono Le Sori.